Secondo i dati 2014, il 20,4% dei bambini italiani delle scuole primarie (6-10 anni) è sovrappeso, mentre il 9,8% è in sovrappeso e poco più del 2% grande obeso.
Il sovrappeso e l’obesita’ infantile sono la risultante di differenti cause che interagiscono fra di loro, le più importanti sono la cattiva alimentazione e la sedentarieta’.
L’ eccesso di massa grassa ,mediata dalla produzione di citochine, mette le basi per la malattia cardiovascolare nonché diabete, ipertensione, fegato “grasso” sin dall’adolescenza.
Inoltre, l’obesità produce i suoi effetti negativi a livello di autostima e sull’immagine che i bambini hanno di loro stessi, inducendoli spesso a quei comportamenti che sono tipici di questa patologia: passare molte ore davanti alla tv, non voler partecipare ad attività con i coetanei ( per es giocare a calcio, o nuotare) , modificazione del carattere con conseguente emarginazione.
E’ importante con sensibilità, dolcezza e molto determinazione intervenire il prima possibile non con la semplice imposizione di un piano alimentare restrittivo, piuttosto come adozione di comportamenti finalizzati al cambiamento degli stili di vita ( correzione dei consumi alimentari) , che contribuiscono cioè ad accrescere il livello di autoefficacia del bambino migliorandone l’autostima
Il mio obiettivo, insieme al nucleo familiare che circonda il bambino, è avviare un percorso rieducativo alimentare, fisico e psicologico che lo porti a dimagrire e soprattutto a vivere una vita sana.